Con l’espressione violenza di genere si indicano tutte quelle forme di violenza da quella psicologica e fisica a
quella sessuale, dagli atti persecutori del cosiddetto stalking allo stupro, fino al femminicidio, che
riguardano un vasto numero di persone discriminate in base al sesso.
In linea con le iniziative di informazione e sensibilizzazione per combattere sul nascere la violenza di genere
nasce il concorso “Voltati, guarda…scegli!” promosso dal Gruppo Punto Rosa 2.0 Donne, tumore al seno e
dintorni, Il Bucaneve ODV, Soggetto Donna APS, AVO ODV, Il Centro Anti Violenza “Maria Teresa Bricca” di
Città della Pieve e il Centro Servizi per il Volontariato Umbria.
L’obiettivo a cui tendere è quello di far prevenzione e sensibilizzazione perché il rispetto della persona e
della condanna ad ogni tipo di violenza diventi uno stile di vita comune.
Oggetto del concorso
Il Concorso prevede la realizzazione di una mostra fotografica itinerante da allestire presso le sale messe a
disposizione dal Comune di Castiglione del Lago, progettata e realizzata da coloro che vorranno, attraverso
l’immagine scattata, rappresentare la loro idea di contrasto alla violenza sulle donne.
Modalità Termine e Luogo di presentazione lavori
lavori dovranno essere presentati, all’indirizzo email info@gabrielecinti.com, entro e non oltre le ore 23.00
del giorno 05/11/2021.
PER ULTERIORI INFORMAZIONI SCARICARE IL BANDO E SCHEDA DI PARTECIPAZIONE.
Scarica bando e la scheda di iscrizione cliccando QUI.
Il gruppo “La Foto” invita tutti coloro che intendono cimentarsi nel contest ad inviare i loro lavori, massimo 3 foto formato 3:2 oppure 3:4 (file di ottima qualità), entro 31 OTTOBRE all’indirizzo e-mail gabrielecinti3@gmail.com. L’esposizione avrà luogo a dicembre ed avrà la durata di un mese.
Una giuria valuterà le foto inviate e ne sceglierà 25 da esporre dal 6 dicembre al 4 gennaio, in una prestigiosa location.
Le foto prescelte insieme a quelle degli amministratori verranno stampate su pannello leggero, nel formato 40×60, una volta finita la mostra il pannello-foto verrà restituita all’autore.
Il costo della stampa e pannello finito è di € 50,00 (solo chi verrà scelto dovrà pagare la quota di partecipazione per la stampa su pannello). sono previsti premi alle tre opere scelte da una giuria esterna.
BREVE DESCRIZIONE DI COSA SI INTENDE PER “TEMPO SOSPESO”
TEMPO SOSPESO, è il periodo dove siamo “sospesi” nella nostra vita, in attesa di nuovi stimoli, le nostre cose le abbiamo modificate o accelerate. Non esiste più la normalità della vita, quella intesa come scandita dal tempo nel lavoro, nello studio, nelle relazioni umane e affettive, tutto sa di fragilità, tanto intensa quanto imprevista, si vive in una sequenza fotografica rallentata.
La fotografia rappresenta la possibilità di controllare la nostra Storia dove gli individui vivono oggi dei momenti di post-modernità, atrofizzati da meccanismi socioeconomici che generano povertà, in questo contesto emergono nuove forme di violenza e disuguaglianza, disoccupazione di massa, terrorismo, tutta la società in questo “tempo sospeso” affronta nuovi problemi, quali la recessione economica, l’immigrazione, l’esodo dei rifugiati e le catastrofi ecologiche.
In un veloce trasformismo la società abbandona la sua vecchia carcassa, generando brandelli di anime deboli, è così che si sgretola la nostra storia, la nostra cultura, elemento cardine imprescindibile della ripresa.
In tutto questo si innesta un processo di costruzione del futuro dove gli uomini e donne hanno l’obbligo di costruire una nuova società, apportando modifiche radicali a quello che eravamo.
Alcune cose non torneranno mai più, noi abbiamo l’obbligo di perlustrare, riconfigurare, testimoniare con dei gesti fotografici il cambiamento che è in atto.
Il gruppo “La Foto” invita tutti coloro che intendono cimentarsi nel contest ad inviare i loro lavori, massimo 3 foto formato 3:2 oppure 3:4 (file di ottima qualità), entro 17 NOVEMBRE all’indirizzo e-mail gabrielecinti3@gmail.com. L’esposizione avrà luogo a dicembre ed avrà la durata di un mese.
Una giuria valuterà le foto inviate e ne sceglierà 25 da esporre dal 12 gennaio al 9 febbraio 2020, al Centro di intrattenimento GHERLINDA (PG).
Le foto prescelte insieme a quelle degli amministratori verranno stampate su pannello leggero, nel formato 40×60, una volta finita la mostra il pannello-foto verrà restituita all’autore.
Durante il mese di esposizione verrà indetta una votazione on-line che porterà alla premiazione di tre autori con materiale fotografico o buoni Amazon per un totale di € 250,00.
Il costo della stampa e pannello finito è di € 50,00 (solo chi verrà scelto dovrà pagare la quota di partecipazione per la stampa su pannello).
suggerimenti…
La grande capacità di raccontare quello che c’è attorno e non vediamo, ciò che c’è stato prima e ciò che potrebbe esserci dopo.
Racchiudere, raggruppare fare una selezione dentro un “rettangolo” una porzione di mondo.
La scelta di un dettaglio che contiene e riflette tutto il resto che si trova all’esterno della foto.
E’ facile cadere nel banale nell’insignificante, bisogna decidere di lasciare fuori tutto (dal rettangolo=foto) tranne un solo elemento, ci vuole coraggio e talento.
IL DETTAGLIO CHE FUNZIONA
deve EVOCARE, deve essere UNA FORMA RICONOSCIBILE si deve capire a cosa appartiene per poter immaginare tutto il resto.
Esempi di dettaglio: le mani, sappiamo tutti quanto la gestualità delle mani riescano a “parlare”, non serve il volto o l’ambiente per immaginare una situazione di una persona concentrata, annoiata, arrabbiata o trepidante.
Nella figura umana si possono trovare “dettagli” è sorprendente come maestri del calibro di Eward Weston, Bill Brandt e Man Ray siano riusciti a “scovare” paesaggi formati da valli e colline nel corpo umano.
Il passaggio da paesaggio umano a quello urbano e paesaggistico è breve, ma questo a volte è troppo pieno e complesso per risultare leggibile nel suo insieme. La foto di dettaglio urbana e paesaggistica contiene altri temi che l’aiutano alla sua lettura, textura, ombra, riflesso e geometria del bianco e nero sono fondamentali per dare valore al “dettaglio.
Quello che ha di specifico è l’estrema riduzione del campo visivo, mantenendo un’ampiezza quanto meno concettuale: se non ti faccio vedere tutto il resto, te lo faccio immaginare
Il dettaglio si può trovare anche negli oggetti di uso quotidiano, durante la composizione della foto, non dovete limitarvi a mostrare all’osservatore ciò che egli può già vedere con i propri occhi nella vita reale, al contrario dovete essere in grado di fornire all’osservatore una scena differente, una rappresentazione della realtà di tipo creativo che sia in grado di attivare l’immaginazione e generare emozioni nello spettatore.
Questo tipo di inquadratura rende normalmente la fotografia molto potente in quanto è un modo molto semplice per attivare la fantasia dell’osservatore costringendolo ad immaginare cosa ci possa essere al di la di ciò che avete fotografato.
Buona luce a tutti!!!!
REGOLAMENTO:
Per partecipare al concorso dovete inviate tre foto a info@gabrielecinti.com 3 files formato jpg ad alta risoluzione, in formato 3:2, SONO ACCETTATE FOTO SIA VERTICALE CHE ORIZZONTALE, senza nome sulla foto (verrà messo da me solo alle foto prescelte per essere esposte) le foto dovranno essere di ottima qualità non si accettano foto fatte con lo smartphone ne scansionate da vecchie foto.
Il termine ultimo per l’invio è il 3 novembre.
Una giuria selezionerà 9 foto di 9 fotografi che potranno esporre, insieme agli amministratori del gruppo La Foto, nel Caffè degli artisti a Città della Pieve dal 2 dicembre al 31 gennaio 2019
VERNISSAGE IL 2 DICEMBRE 2018